Si è svolto ieri pomeriggio, nella suggestiva cornice di Piazza Duomo a Firenze, un positivo e costruttivo incontro tra il Presidente Regionale della Federcaccia Toscana-UCT e Vicepresidente Nazionale della Federcaccia, Marco Salvadori, e il Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani.
Un confronto fortemente voluto che ha avuto come focus le principali tematiche legate all'attività venatoria e alla gestione faunistico-ambientale della Regione.
Il dialogo si è incentrato su temi di grande rilevanza, partendo dalla necessità di accelerare il processo di approvazione del nuovo Piano Faunistico Venatorio Regionale. Il Presidente Salvadori ha infatti sottolineato l’urgenza di superare i ritardi e procedere con i primi passi formali necessari all'approvazione del piano.
Un altro punto cardine dell'incontro è stato il rafforzamento del principio di sussidiarietà tra la Regione Toscana e le Associazioni Venatorie Regionali. È stato riaffermato con forza il ruolo centrale delle Associazioni, che attraverso i Centri di Assistenza Venatoria (CAV), forniscono servizi decentrati di supporto e assistenza ai cacciatori e alla Regione stessa.
Una scelta lungimirante, già compiuta nella modifica della legge regionale, che rafforza il ruolo dell'associazionismo venatorio che dovrà essere sempre di più impegnato in termini di funzioni e servizi, anche con le prerogative della pubblica amministrazione.
Un modello questo che oggi pone, ancora una volta, la Regione Toscana come possibile riferimento per le altre regioni italiane.
Un altro tema trattato è stato quello inerente l'emergenza legata alla PSA, sottolineando il contributo fondamentale dei cacciatori, che in collaborazione con gli ATC, stanno lavorando a fianco delle istituzioni e delle autorità sanitarie per cercare di contrastare l'epidemia.
«L’incontro con il Presidente Giani è stato un momento di grande valore per l'Associazione e per tutta la nostra categoria – ha dichiarato Salvadori – durante l'incontro abbiamo trovato piena disponibilità e ascolto sulle questioni più impellenti per il futuro della caccia e della gestione nella nostra Regione. Questo rappresenta un segno concreto di collaborazione che permetterà di affrontare con maggiore efficacia le sfide che ci attendono.»
Infine il Presidente Giani è stato informato sulle numerose iniziative e occasioni di confronto promosse e organizzate dall'Associazione, già calendarizzate per i prossimi mesi.
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