Fortemente voluto da Federcaccia Toscana-UCT per confrontarsi sulle strategie di prevenzione e contrasto all’emergenza PSA (Peste Suina Africana) e fare il punto su criticità e interventi necessari per coordinare al meglio l’operato di tutti gli attori, si svolgerà il prossimo venerdì 4 ottobre a Filattiera, in provincia di Massa Carrara – non a caso all’interno di una realtà territoriale interessata dalla malattia – un convegno organizzato in collaborazione con Federcaccia nazionale.
Un appuntamento importante, nel quale Federcaccia ha coinvolto in prima persona le Istituzioni prevedendo la partecipazione del Commissario straordinario alla PSA Giovanni Filippini, il Sottosegretario al MASAF sen. Patrizio Giacomo La Pietra e la Vicepresidente della Giunta Regionale Toscana Stefania Saccardi.
L’intervento del Presidente nazionale Federcaccia Massimo Buconi aprirà i lavori, mettendo al centro le riflessioni e le proposte del mondo venatorio all’attenzione della politica, del Governo e delle Istituzioni regionali, partendo dall’assunto che la caccia e i cacciatori sono e saranno in campo per l’interesse generale, in un percorso in cui ognuno è chiamato a fare la propria parte.
Ferma restando la piena e ampiamente dimostrata disponibilità del mondo venatorio, è però necessario mettere in azione strategie che, uscendo dalla sola logica del depopolamento della specie cinghiale, affrontino puntualmente aspetti ad oggi non ancora adeguatamente trattati: dalla protezione degli allevamenti alla presenza della specie all’interno dell’articolato sistema delle aree protette, dalla sburocratizzazione normativa inerente i centri di sosta alla filiera del controllo al ruolo operativo dei Got, ecc.
Le conclusioni invece saranno affidate a Marco Salvadori, Vicepresidente nazionale e Presidente Federcaccia Toscana-UCT, che avrà il compito di sintetizzare i principali contenuti che emergeranno dai contributi dei relatori e dal dibattito, in una giornata che vuole rappresentare un momento operativo concreto per affrontare e risolvere questa rilevante problematica.
Sarà possibile seguire i lavori oltre che in presenza attraverso la pagina Facebook di Federcaccia nazionale.
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